Nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, le abilità metalinguistiche e quindi anche la consapevolezza fonologica, assumono una grande importanza nell’apprendimento del linguaggio scritto. Per imparare a leggere e a scrivere, bisogna saper prima riflettere sul linguaggio parlato, porre attenzione alla sua forma, al suo aspetto sonoro, saper manipolare le sue parti indipendentemente dal significato.
Il “progetto logopedia” prevede, nella seconda metà dell’anno scolastico, una serie di incontri rivolti a gruppetti di circa 10 bambini, con la propria insegnante ed una logopedista specializzata in compresenza.
Alle famiglie dei bambini che durante il percorso avranno incontrato delle difficoltà, verrà inviata direttamente dalla logopedista, una relazione dove saranno indicati i punti più lacunosi, con l’obiettivo di prevenire eventuali ulteriori difficoltà.